Finalità

La finalità principale di questo progetto formativo è la diffusione e la possibilità di conoscere o approfondire - soprattutto da parte della cittadinanza e, in particolare, della categoria professionale degli insegnanti - un evento storico, quello della presenza di profughi sul territorio italiano a seguito del secondo conflitto mondiale, poco o per nulla noto ai più. 

Negli anni immediatamente a seguito della guerra, l'esperienza dei rifugiati in Italia fu velocemente dimenticata sia dalla popolazione, sia dalla storiografia. A favorire questa dimenticanza fu la volontà di dedicarsi alla rinascita del Paese senza voltasi troppo indietro, unito al desiderio di dissociarsi dal fascismo e dal ruolo sostenuto dall'Italia nella Seconda guerra mondiale che portarono l'opinione pubblica e gli studiosi a concentrarsi su figure positive come i Partigiani che avevano contribuito alla liberazione del Paese dal nazifascismo e a non dedicarsi a chi, come i sopravvissuti alla deportazione o gli esuli, aveva vissuto un'esperienza particolare, alla quale però non veniva riconosciuta una specificità.

Come per altri argomenti controversi dell'epoca, solo dalla fine degli anni Ottanta, e poi con più continuità dagli anni Novanta, la storia dei profughi nel nostro Paese ha cominciato a entrare nell'ottica di studio degli storici, soprattutto per quanto riguarda gli ebrei. Molto rimane ancora da fare per quanto riguarda i profughi istriano-dalmati.